CICLISMO - Gara attesa e spettacolare il Trofeo Corsanico under 23 giunto quest'anno alla 34esima edizione. Al via (130 gli iscritti) i migliori esponenti della categoria. Bellissimo il finale che vede salire al proscenio il britannico Harding che stacca di forza Ansaloni (vincitore lo scorso anno) e Cavallo.
Su e giù per le le colline Massarosa e Camaiore, strappi che alla lunga fanno la differenza sui 154 chilometri dell’impegnativo tracciato. La corsa è combattuta e spettacolare. Fa caldo e la fatica si fa sentire nei muscoli degli atleti. Nel finale si avvantaggiano una decina di corridori. Sulla penultima salita del Corsanico se ne va Cavallo, a 10″ Harding e poco più dietro Ansaloni che vorrebbe concedere il bis. Sono le fasi decisive ad una manciata di chilometri dall’arrivo. Cavallo scollina con soli 8″ sul 22enne britannico, Ansaloni ormai battuto è quasi ad 1′ dal battistrada. All’imbocco di Montemagno William Harding ritorna su Cavallo: saranno loro due a giocarsi la vittoria. Ansaloni è a 45″. Più staccato un gruppetto che comprende: Garibbo, Innocenti, Borgo, Mottes, Cantoni, Roganti, Wood, Parravano e Buti che viaggiano con un ritardo di oltre 2′. Ora Harding prova addirittura a staccare Cavallo. E ci riesce. Intanto da dietro Ansaloni rientra su Cavallo e i due provano a ricucire sul gallese. Finale bellissimo. Ai -5 Harding viaggia che è piacere e ha portato il suo vantaggio ad un minuto sui due italiani. Il gruppetto dei dieci accusa un ritardo di oltre 3′. Sinfonia del britannico che si dimostra il più forte. Sul traguardo di Corsanico il trionfo è tutto suo. A 1’30” Ansaloni regola allo sprint Cavallo per le altre due posizioni del podio.