CICLISMO - “L’idea lanciata da Ivano Fanini, uno dei migliori dirigenti sportivi lucchesi, da decenni nel ciclismo di alto livello, di realizzare un velodromo a Lucca, sulla scia delle affermazioni olimpiche, è molto suggestiva e merita una profonda riflessione”. E' il virgolettato e il pensiero di Vittorio Fantozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale.
Ivano Fanini è stato un rivoluzionario nel ciclismo e ormai sono epiche le sue crociate contro il doping. Ora la nuova idea del patron lucchese di costruire un velodromo a Segromigno è perlomeno suggestiva anche se coccia contro un territorio come la Piana di Lucca dove il problema degli impianti è a dir poco preoccupante. Ci sono realtà sportive come Bama Altopascio nel basket e Nottolini Capannori nella pallavolo di cui quest’anno non vi potremo più parlare in termini almeno di prime squadre. E su questo credete ha inciso anche il fatto di due belle realtà, soprattutto nel caso del Bama, costrette ormai da diversi anni a svernare su altri impianti. Quindi l’idea dell’amico Ivano, subito raccolta con prontezza dal sempre attento Vittorio Fantozzi, è davvero intrigante ma rischia (ahinoi) di scontrarsi con una mancanza quasi cronica di visione piuttosto evidente che si è manifestata troppo spesso in questi anni sul nostro territorio., E questi sono fatti, non discorsi.