Stazzema - E' stato trovato in un canalone 110m sotto ad una cresta che unisce la Pania della Croce al Pizzo Saette - nel comune di Molazzana - il corpo senza vita del 33 enne disperso da venerdì pomeriggio sulle Apuane

E’ morto dopo un volo di oltre 110 metri, Lucio Montanarini l’escursionista trentatreenne originario di Mantova, disperso dalle 16 di venerdì mentre, dal rifugio Del Freo, era partito per un un’escursione sulla cengia dei Partigiani.

L’allarme è stato lanciato in serata dal gestore del rifugio, allarmato dal ritardo nel suo rientro.

È quindi partita la squadra da Pietrasanta dei vigili del fuoco che ha raggiunto il resto dei soccorritori, tra cui i tecnici del SAST al campo sportivo di Retignano prima e successivamente al Rifugio del Freo.

Sul posto sono intervenute anche squadre con personale SAF (Speleo alpino fluviale), i piloti di droni e un Ucl dei vigili del fuoco dalle province limitrofe. Alle operazioni ha partecipato anche la Guardia di Finanza, contribuendo con la tecnologia IMSI IMEI catcher.

Durante la notte le squadre del SAST da terra hanno pattugliato l’area e l’elicottero dell’aeronautica ha operato tutta la notte utilizzando termocamere e sistemi di localizzazione del segnale del telefono cellulare per individuare il disperso il quale è stato ritrovato purtroppo senza vita alle ore 08:00 dal personale dell’elicottero Pegaso 3, 110m sotto ad una cresta che unisce la Pania della Croce al Pizzo Saette nel comune di Molazzana.

La vittima aveva risposto all’appello del rifugio per portare i viveri, a causa del guasto alla teleferica ed aveva quindi deciso di dare una mano. Era un grande appassionato di montagna e le condoglianze per questa tragedia sono arrivate da molte sezioni del CAI.