Campo di Marte, in vendita 3 padiglioni; proteste bipartisan in consiglio comunale

Campo di Marte, in vendita 3 padiglioni; proteste bipartisan in consiglio comunale

Redazione

di Redazione

LUCCA - La Asl Toscana Nord Ovest mette in vendita alcuni padiglioni dell'ex ospedale Campo di Marte. Nel piano delle alienazioni dell'azienda sanitaria reso noto qualche giorno fa, compaiono infatti il padiglione G, quello dell’ex Centro trasfusionale che dal 2018 ospita alcune classi del Paladini-Civitali,  il padiglione N, che ospitava le risonanze magnetiche e l'ex laboratorio di analisi.

L’annuncio ha suscitato reazioni nell’ambito politico lucchese. In primis di Alessandro Di Vito, consigliere comunale delegato alla sanità, che ha definito irrazionale la scelta della Asl, “a meno che – ha aggiunto il consigliere forzista –  non si pensi al miliardo di euro di deficit della Regione Toscana, che sicuramente pesa anche sulle scelte organizzative locali.

Per Di Vito gli spazi del Campo di Marte rimangono indispensabili per integrare i posti letto del San Luca,  insufficienti a soddisfare le esigenze del territorio e l’azienda sanitaria  avrebbe comunque dovuto informare la Conferenza dei sindaci prima di prendere una decisione così importante”.

Il consigliere comunale del centrosinistra Daniele Bianucci chiede alla Asl un confronto in commissione sociale e sanità per approfondire la questione ed avviare una riflessione sul tema. “Ci chiediamo – ha detto Bianucci – come una decisione del genere si possa coniugare con la necessità di strutturare con più efficacia i luoghi e gli strumenti di cura per le persone sul territorio, di cui proprio Campo di Marte rappresenta uno dei centri nevralgici principali”.