Viareggio - L'esemplare, avvistato nelle acque della Versilia da diversi giorni, è stato recuperato dal personale della Guardia di Finanza. Era agganciata ad una cima che ne bloccava i movimenti e ne ha causato, verosimilmente, la morte
Una tartaruga liuto, da giorni avvistata nel mare della Versilia, è stata purtroppo ritrovata morta stamani dal personale dell’Unità Navale della sezione operativa della Guardia di Finanza di Marina di Carrara, attaccata per il collo e una pinna anteriore ad una cima di un contrappeso subacqueo che non si è potuto tirare a bordo in quanto non si sollevava dal fondo.
Gli operatori della della guardia di finanza si sono dovuti immergere per liberare l’animale e trainarlo al porto di Viareggio dove una gru ha sollevato la tartaruga adagiandola sul cassone del furgone del WWF dal centro di primo soccorso di Ronchi a Marina di Massa.
L’esemplare di circa 300 kg della lunghezza di circa 2 mt dovrà essere trasferito all’istituto Zooprofilattico Sperimentale di Pisa, che insieme all’ARPAT di Livorno e all’Università di Siena ne analizzeranno il corpo per riuscire a scoprire la causa della morte.
A compensare, seppur in minima parte, questa brutta notizia, c’è stata la scoperta all’alba, del quarto nido della Caretta caretta ribattezzata Silvana che ha deposto nuovamente sulla spiaggia di Poveromo.