LUCCA - La polizia ha denunciato un marocchino di 25 anni, già noto alle forze dell'ordine, per furto con destrezza e per violazione del daspo urbano emesso dal questore di Lucca e lo ha accompagnato al centro di permanenza per i rimpatri di Roma.

Si avvicina ad un giovane lucchese in piazza Bernardini fingendo di conoscerlo e con la tecnica dell’abbraccio gli ruba l’IPhone. L’episodio è accaduto intorno alle 2 di notte. Il malvivente, un 25 marocchino già conosciuto alle forze dell’ordine per essere uno tra i disturbatori seriali di Piazza San Michele è stato denunciato dalla polizia per furto con destrezza  e per  per violazione del daspo urbano emesso dal questore di Lucca.
Secondo quanto riportato il giovane, richiedente asilo, da diverso tempo bivaccava nelle ore notturne in piazza San Michele, motivo per il quale, anche in virtù dei suoi precedenti penali, era stato colpito da daspo urbano, per la cui violazione era stato già denunciato diverse volte.
All’esito delle indagini svolte, l’uomo è stato rintracciato come consueto nella solita piazza che dovrebbe rappresentare il salotto buono della città. Per la sua pericolosità sociale, nonostante fosse pendente un ricorso per il rifiuto della richiesta di asilo, a seguito del decreto di espulsione del prefetto, il questore di Lucca ha emesso l’ordine di accompagnamento al Centro per i rimpatri di Roma. In centro storico da tempo sono in corso mirati controlli che hanno permesso in una prima fase di approfondire le dinamiche delle aggregazioni presenti, per poi passare alla fase di intervento immediato ogni volta si verifichino fatti di reato. Attraverso questo percorso è stato possibile arrivare all’immediata identificazione del malvivente.