Scippi e rapine di Rolex, due colpi in quattro giorni a Forte dei Marmi

Scippi e rapine di Rolex, due colpi in quattro giorni a Forte dei Marmi

Federico Conti

di Federico Conti

FORTE DEI MARMI - Domenica sera un turista parmense rapinato di un Rolex a Vittoria Apuana. Poche sere prima un 60enne ucraino scippato di un orologio da 300mila euro. Polizia e Carabinieri danno la caccia a una o più bande specializzate in beni di lusso.

Rapinati di un Rolex domenica sera all’ora di cena nella via principale di Vittoria Apuana. Vittima un turista 56enne di Parma che insieme alla moglie rientrava a casa in bicicletta. Aveva appena svoltato in via Padre Ignazio, arrivando dal lungomare, quando è stato avvicinato da una coppia di banditi in scooter che hanno cercato di sfilare al volo l’orologio di lusso dal polso. L’uomo ha opposto resistenza e ne è sorta una colluttazione che ha fatto cadere a terra i due malviventi, riusciti comunque a scappare con il prezioso in sacca. Un Rolex dal valore di 60mila euro. Nessuna ferita per il turista emiliano, non è stato necessario l’intervento dei sanitari. Sul posto gli agenti del Commissariato di Polizia di Forte dei Marmi che indagano sul caso.

Non è l’unico episodio delle ultime 24 ore. Un tentativo di rapina poche ore prima a Strettoia, nell’entroterra di Pietrasanta, dove una coppia è stata avvicinata con la tecnica dell’abbraccio: lo scippo dell’orologio in questo caso è fallito per l’arrivo di altre persone.

Ancora più clamoroso il caso di giovedì sera, nella solita Forte dei Marmi, in via Trento, dove un turista ucraino di 60 anni è stato scippato di un Richard Mille dal valore monster di 300mila euro. I Carabinieri sono a caccia degli autori del colpo.

I furti di orologi di lusso si susseguono da primavera a oggi in Versilia: i facoltosi visitatori sono una facile preda per le bande specializzate – o per lupi solitari – provenienti da tutta Italia. Il modus operandi varia spesso e questo lascia pensare alle forze dell’ordine che vi siano almeno tre o quattro batterie attive sulla zona, pronte probabilmente a colpire ancora durante l’estate.