LUCCA - Non decollano le vendite per il grande evento che si terrà in mondovisione sugli spalti. Rammarico del mondo della cultura. Umberto Sereni: "Una sconfitta per Lucca"

Puccini secondo Muti? Un concerto di portata mondiale, ma ‘snobbato’ dalla città natale del grande compositore che lo ospita: Lucca. L’evento che si terrà il 28 giugno, organizzato dal comitato promotore per le celebrazioni pucciniane e presentato nei giorni scorsi a Roma, al Ministero della Cultura, come un appuntamento unico che rimarrà nella storia della musica italiana, fa registrare, finora, un flop di biglietti venduti tra i lucchesi. Su quasi 5 mila (su un tetto di ottomila)  quelli acquistati dai lucchesi sarebbero poche centinaia. Se ne parla da mesi e l’attesa è altissima considerata anche la scelta della location che solitamente ospita le pop rock star del Lucca Summer festival con appasionati che arrivano da tutto il mondo affollando l’ex Campo Balilla. Secondo quanto riportato da Umberto Sereni, membro del comitato tecninco scientifico delle celebrazioni, se la situazione rimarrà questa il concerto potrebbe essere trasferito dagli spalti delle Mura in piazza Grande, con rammarico da parte dei rappresentanti del mondo della cultura che sperano ancora nel rush finale delle vendite. Sulla questione interviene il sindaco Mario Pardini che si dice invece soddisfatto sottolineando che in questi giorni iniziano a decollare e ci si aspetta un grande successo.