La Lucchese incastrata tra Bulgarella e il comune

La Lucchese incastrata tra Bulgarella e il comune

Giulio Del Fiorentino

di Giulio Del Fiorentino

LUCCA - La societa' rossonera è ferma al palo. Nessuna novita' dopo la fine del campionato con i pezzi migliori gia' persi e poche idee per il futuro. Sullo sfondo l'annuncio di patron Bulgarella di voler fare un albergo nello stadio Porta Elisa

Un portiere e un attaccante di belle speranze della primavera rossonera. Il roster della lucchese alla voce rosa oggi dice Coletta e Leone oltre a mister Gorgone seguito pero’ da un punto interrogativo. Tuttora vuote invece le caselle del direttore sportivo e le altre legate alla societa’. Speriamo solo si tratti di nornmali ritardi e non di un braccio di ferro in essere tra Bulgarella (che ha scoperto le carte annunciando di voler fare un albergo nel Porta Elisa) e il comune che dovra’ forzare in qualche modo la mano per andare incontro alle richieste del presidente della Lucchese. In mezzo la squadra che non c’è, con i siti specializzati che parlano di non meglio precisati interessi dei rossoneri nei confronti di qualche ragazzo che si è messo in mostra nell’ultimo campionato di serie C e di serie D, mentre i big cui è stato offerto il rinnovo (vedi Tumbarello e Benassai) non sembrano riporre grande fiducia nel progetto. Uno stallo che fa soffrire soprattutto i tifosi cui da una parte si promette la serie A e dall’altra si risponde con un silenzio assordante. Intanto le settimane passano, i giocatori si accasano dove possono e dovranno passare ancora giorni prima di capire se Bulgarella rifara’ il Porta Elisa e se quello potra’ diventare il volano economico intorno a cui costruire il futuro della Lucchese. Oggi, 15 giugno, rimane una iscrizione fatta, alcuni fornitori ancora da pagare, un buon portiere e un giovane di belle speranze.