GARFAGNANA - Il Tribunale di Lucca ha condannato l'appena eletto sindaco di Vagli Sotto, Mario Puglia, a 3 anni di reclusione e 5 anni di interdizione ai pubblici uffici con l'accusa di truffa ai danni dello Stato. Si tratta della vicenda della pensione d'invalidità percepita da Puglia ma che secondo l'accusa non gli era dovuta.

Il giudice del Tribunale di Lucca Giuseppe Pezzuti ha condannato l’appena eletto sindaco di Vagli Sotto Mario Puglia, a 3 anni di reclusione e 5 anni di interdizione ai pubblici uffici con l’accusa di truffa ai danni dello Stato. Si tratta della vicenda relativa a una pensione d’invalidità percepita da Puglia ma che secondo l’accusa non gli era dovuta. Puglia è stato anche condannato a pagare 200 mila euro all’Inps e di 100 mila euro all’Inail. Il giudice ha accolto le richieste del pm Antonio Mariotti. L’indagine riguarda una pensione ottenuta dal Puglia senza che – secondo l’accusa – fosse dovuta. Sempre per l’accusa i certificati d’invalidità rilasciati a seguito di tre infortuni sul lavoro quando Mario Puglia era guardiano della diga di Vagli sarebbero stati manomessi. La difesa, rappresentata dall’avvocato Marzaduri, aveva chiesto l’assoluzione per la mancanza di prove che dimostrino che i certificati siano stati ritoccati.I legali di Puglia hanno già annunciato che presenteranno appello contro la sentenza.