MOTORI - Saranno 62 le vetture che prenderanno parte all'edizione numero 101 della prestigiosa 24 ore di Le Mans, quarto atto del FIA World Endurance Championship. Hypercar ed LMGT3 sono pronte per darsi bagarre sui 13 chilometri del "Circuit della Sarthe". Da seguire la Ferrari #86 con Pera, il britannico Wainwright e il brasiliano Serra. L'affascinante corsa scatterà sabato 15 giugno alle ore 16.
Alle due classi suddette si aggiunge nell’occasione la LMP2, ovvero i prototipi presenti regolarmente nell’European Le Mans Series, Asian Le Mans Series ed IMSA WeatherTech SportsCar Championship che dunque raggiungono le categorie che abitualmente vediamo nel Mondiale Endurance. In gara nella classe LMGT3 anche il “nostro” Riccardo Pera alla sua quinta partecipazione in una corsa maratona che ben si adatta alle sue caratteristiche e alla sua velocità. Qualità che si esaltano e diventano un fattore poi in caso di pioggia e nel corso delle ore notturne. Riccardo si alternerà al volante della Ferrari #86 del team Gulf Racing con il pilota gentlemen, il britannico Mike Wainwright e il brasiliano Daniel Serra vincitore due volte della 24 Ore di Le Mans nella classe GT Pro e tre volte del campionato Stock Car Brasil. Dal 2020 è pilota ufficiale della Ferrari nelle competizioni GT. Le premesse per far bene ci sono tutte. Il volante racconta che il 25enne pilota di Marlia ha tradizione ghiotta e quasi sontuosa in quella che è considerata una delle corse più prestigiose al mondo. Quattro al momento le sue partecipazioni con due podi. Lo splendido secondo posto del 2020 nella categoria GTE AM su una Porsche del team Dempsey Proton con il tedesco Ried e l’australiano Campbell. Si corse il 21 settembre in ritardo di tre mesi a causa della pandemia da covid. Ma dobbiamo annotare anche il terzo posto nella stessa classe del giugno 2023, quindi un anno fa con la Porsche del team Gulf Racing assieme a Mike Wainwright e Ben Barker. Adeso Riccardo ci riprova. Partenza sabato alle ore 16 e arrivo, ovviamente, 24 ore più tardi.
