Camaiore, Massarosa e Seravezza criticano il sociale del comune di Viareggio

Camaiore, Massarosa e Seravezza criticano il sociale del comune di Viareggio

Redazione

di Redazione

Viareggio - Costernazione e rammarico. Gli Assessori al Sociale dei Comuni di Camaiore, Massarosa e Seravezza commentano così quanto accaduto stamattina presso il Comune di Viareggio

Anna Graziani, Stefano Pellegrini e Alberta Puccetti si sono presentati all’Ufficio Sociale del Comune di Viareggio per un appuntamento concordato da tempo, allo scopo di ricevere aggiornamenti e informazioni circa progetti, fondi e personale
della Zona Versilia, nell’ambito della Conferenza Zonale di cui Viareggio è capofila. Tale appuntamento, però, è saltato, tramite una comunicazione informale e inviata con pochissimo preavviso.

“Ci siamo recati, così come di nostro diritto e dovere, presso gli Uffici del Sociale, ma, nonostante avessimo un appuntamento già concordato, siamo stati invitati a non aspettare in quanto il personale non si sarebbe presentato, sembra per un’urgenza non meglio specificata – raccontano i tre Assessori -. Purtroppo questa pare essere una scusa, visto che non è la prima volta che vengono rimandati gli appuntamenti e le riunioni”.

E ciò accade, come riportato da Graziani, Pellegrini e Puccetti, soprattutto da quando il Sindaco di Viareggio ha voluto  l’eliminazione del tavolo degli Assessori competenti, istituito per scelta di tutti i Comuni versiliesi e dedicato alla discussione
dei temi sociali e sanitari della Zona, che precedeva il passaggio istituzionale in Conferenza dei Sindaci.

“Sono mesi che rincorriamo il Comune capofila (cioè Viareggio) per poter discutere e condividere le politiche che riguardano tutti i cittadini del comprensorio, ma ogni volta si presenta un problema e si rimanda senza giustificazioni che tengano. Ogni volta. Se Viareggio ha deciso di ritirare la sua Assessora dal tavolo di confronto, nulla deve impedire agli altri Comuni di ricevere le informazioni direttamente dagli Uffici Comunali, che gestiscono, per conto dell’intera Versilia, i progetti, il personale e soprattutto i fondi dedicati al sociale e alla sanità comprensoriali. Chiediamo dunque che il Sindaco Del Ghingaro venga in Conferenza Zonale dei Sindaci per riferire circa l’accaduto – concludono -: si tratta dell’ennesimo grave sgarbo istituzionale che non siamo più disposti a tollerare”