CALCIO D - Si gioca domenica sera (ore 20,30) Grosseto-Tau Altopascio, finale dei playoff ed epilogo stagionale del girone E. La vincente avrà diritto ad un eventuale ripescaggio in serie C. I maremmani possono contare su due risultati al 90esimo oppure dopo i supplementari; la squadra di Venturi deve solo vincere.
Stadio Olimpico Carlo Zecchini di Grosseto che detto così sa già di grandeur. Eh sì perchè comunque vada anche stavolta sarà un’altra pagina storica scritta dal magnifico Tau Altopascio di Simone Venturi e di una dirigenza che ha saputo dimostrare come si possa fare buon calcio: dal florido settore giovanile fino alla prima squadra. Un Tau che domenica scorsa ha eliminato il Follonica Gavorrano stravolgendo i pronostici ed una situazione obiettivamente favorevole ai maremmani. Quel franco e convincente 3 a 1 con cui gli amaranto si sono imposti ha dato ulteriore morale e spinta ad una compagine giunta alla fase finale con notevole entusiasmo e altrettante motivazioni. Venturi che qualcuno dava già con le valigie in mano, anche invece radiomercato nelle ultime ore dà vicino alla permanenza ad Altopascio, sa che a Grosseto sarà gara tosta ma è pronto ad affrontarla col piglio di chi vuole completare un’opera che potrebbe diventare un capolavoro. Abituato a cambiare con una rosa dove ci sono 18.20 titolari, di cui almeno una mezza dozzina del settore giovanile proviamo a snocciolare l’ultimo undici stagionale: Di Biagio in porta; Lombardo, Zini, Bernardini e Antoni in difesa; Piccini, Meucci e Bruzzo cerniera mediana; Capparella trequartista alle spalle di Andolfi e Malva. Il pallone racconta e conforta ricordando che i due precedenti in campionato sorridono al Tau. Finì 1 a 1 il match di andata giocato al Comunale di Altopascio il 30 settembre scorso: quarta giornata agli albori del torneo. Furono i biancorossi ospiti a portarsi in vantaggio nel minuto di recupero del primo tempo con Marzierli. Il Tau pervenne al pareggio all’incedere del quarto d’ora della ripresa con il solito Capparella, uno che come suol dirsi sa cantare e portare la croce. Tau vittorioso e corsaro nel match di ritorno giocato allo Zecchini il 28 gennaio. Un probante e convincente 2 a 0 firmato dai guizzi di Bruzzo al 33esimo del primo tempo. Retta la prevedibile sfuriata dei torelli la squadra di Venturi seppe poi raddoppiare e chiudere il conto in avvio di ripresa con la rete firmata da Mattia Lombardo. Quel giorno di pieno inverno si capì che poteva essere grande Tau. Ora gli ultimi 90′, oppure chissà 120, per completare una primavera… amaranto.