Divieto di balneazione alla foce del Fiumetto

Divieto di balneazione alla foce del Fiumetto

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Pietrasanta - Le analisi di ARPAT hanno evidenziato valori di enterococchi superiori al limite, di conseguenza il sindaco ha firmato l'ordinanza di divieto di balneazione. Balneari irritati per questo inizio di stagione

 

Arpat ha comunicato al comune di Pietrasanta che l’esito delle analisi di campionamento delle acque alla foce del fiume Fiumetto – effettuato martedì scorso – ha evidenziato valori di enterococchi superiori al limite consentito, indicando quindi la non idoneità alla balneazione delle acque in un raggio di venti metri a nord e a sud della foce del Fiumetto.

Il sindaco ha dunque provveduto a firmare la relativa ordinanza di divieto, con l’apposizione dei cartelli nella zona interessata.  E’ questo già il secondo divieto di balneazione che viene istituito a seguito delle analisi dell’ARPAT nel giro di poco tempo.

Una situazione che, alla vigilia della stagione estiva, ha iniziato a preoccupare fortemente i balneari, non solo quelli degli stabilimenti interessati dai divieti ma in generale tutti quelli della costa pietrasantina.

I balneari, in particolare, contestano le modalità di prelievo delle acque per le analisi.

I titolari degli stabilimenti, oltre a lamentare il fatto che spesso le analisi vengano effettuate proprio a ridosso di forti piogge, contestano le zone in cui vengono effettuati i prelievi che, secondo quanto appurato, non avverrebbero in zone con una profondità di un metro – come indicato dai protocolli – ma a ridosso della foce.

Una situazione che, sebbene la zona interessata non sia tra quelle comprese nella Bandiera Blu appena consegnata al comune, rendono una cattiva pubblicità a tutta la zona.

Le controanalisi sono già state effettuate e gli esiti dovrebbero arrivare nel giro di pochi giorni, forse già prima del fine settimana