Il Lodi per la prima volta in stagione ha espugnato il Palaforte e lo ha fatto in gara tre della semifinale scudetto di serie A/1 di hockey su pista superando per 5-2 il Forte dei Marmi.
Per i padroni di casa ha senza dubbio influito anche l’infortunio ad Ambrosio nelle fasi iniziali della gara per uno scontro con Nadini che è costretto ad uscire per un problema ad un ginocchio senza poter rientrare. La partita si sblocca con la rete del vantaggio locale di Elia Cinquini. Lodi colpisce in superiorità numerica: assist di Antonioni al centro per la deviazione di Alessandro Faccin. Tre i cartellini blu nel giro di un paio di minuti, con la partita che si incattivisce. Però sia Fantozzi, Compagno e Torner falliscono tre tiri diretti. Alla ripresa del secondo tempo, uno degli ex Morgan Antonioni firma il primo vantaggio lodigiano. Francesco Compagno con un gran goal di forza in area segna il gol del 2-2. L’assenza di Ambrosio per i rossoblù pesa anche nei supplementari. Con un tiro dalla media distanza l’ex Giovannetti porta in vantaggio i giallorossi. Dopo un minuto del secondo supplementare Alessandro Faccin firma il 4-2 Torner fallisce il quinto tiro diretto della serata storta dai tiri da fermo dopo il blu ad Antonioni. Lodi tiene il vantaggio ancora in inferiorità e nel finale con Fernandes fissa il risultato sul 5-2, davvero inaspettato, martedì sera quarta partita che si giocherà al PalaCastellotti.
Nella terza gara di semifinale il Trissino campione d’Italia ha battuto il Follonica 5-1 e vola in finale.
In A-2 pareggio 1-1 tra Pumas Viareggio e Forte dei Marmi reti di Carrieri e Chereches. Sconfitta della Rotellistica Camaiore 9-4 in casa con il Castiglione gol di Mattugini, Ninci, doppietta di Alonso.
Salerno-Matera 3-5.