CALCIO C - Ospite giovedì sera a "Curva Ovest" il tecnico della Lucchese ha spaziato a 360° ribadendo che la stagione non è stata poi così negativa. Radio mercato confermate le voci su un suo possibile approdo sulla panchina della Spal. Intanto domenica Lucchese di scena al Recchioni contro la Fermana in una gara decisiva per sperare ancora nei playoff.
Parlando di Lucchese, argomento sempre caldo e interessante, qualche collega già si proietta nel futuro: vedi caccia ai bomber o presunti tali per il prossimo anno. Una cosa è certa: uno dei maggiori problemi della Lucchese relegata in un anonimo, ripetiamo anonimo, undicesimo posto, è stata la mancanza di un attaccante di razza o ancora meglio di un reparto avanzato che potesse garantire con più uomini la giusta dote di reti alla causa rossonera. Da gennaio in avanti un buon contributo lo ha dato Yeboah e Rizzo Pinna, nonostante un paio di rigori calciati un pò così, è stato un fattore, ma il resto dell’attacco è clamorosamente mancato. Magnaghi, sulle cui doti non si discute, a Lucca si è solo intravvisto e anche gli esterni, da Fedato a Guadagni fino a Disanto hanno dato poco. Troppo poco. Anche di questo si è parlato giovedì sera a “Curva Ovest” che ha avuto come gradito ospite Giorgio Gorgone. Il tecnico rossonero ha spaziato a 360° ribadendo che la stagione della sua Lucchese non va considerata negativa e addirittura sarebbe ottima nel caso di una (non facile lo aggiungiamo noi) qualificazione ai playoff. Vero che ognuno ha le proprie opinioni e se le tiene ben strette, ma vorremmo ricordare che solo un anno fa la Pantera chiuse all’ottavo posto con 51 punti. Saprà fare altrettanto ? Aspettiamo fiduciosi le ultime tre partite. Sulle voci che lo vorrebbero tra i candidati alla prestigiosa panchina della Spal di Tacopina, ha invece glissato. In lizza ci sarebbe anche Alfonso Greco della Torres. Le ultime tre chiameranno Tiritiello (in diffida come Cangianiello) & C. domenica alla trasferta di Fermo contro una Fermana invischiata fino al collo in zona playout, anzi in questo momento i gialloblu marchigiani sarebbero retrocessi in D visto che accusano nove lunghezze di ritardo (la forbice dice max 8 punti) dalla Recanatese quint’ultima. Al Recchioni farà assai caldo. Le motivazioni, inutile negarlo, stanno tutte dalla parte dei canarini di Andrea Mosconi e la Pantera dovrà sfoderare orgoglio e carattere se davvero vorrà tornare a Lucca con bottino ricco che, allora sì, potrebbe riaccendere le speranze di cogliere un’insperata qualificazione ai playoff. Non bisogna infatti dimenticare che essendo in svantaggio nei confronti diretti, il Rimini non solo va ripreso ma va superato. Ne consegue che in Fermana-Lucchese il pari forse non servirebbe a nessuno.