JUDO - Un'altra leggenda dello sport e del judo italiano alla 25esima edizione del Premio Fedeltà allo Sport in programma lunedi 3 giugno all'Hotel Country Club di Gragnano. Si tratta della prima ed unica judoka italiana ad aver vinto la medaglia d'oro olimpica: Giulia Quintavalle.
È lei la regina del judo ed una fra le più forti e titolate atlete in questa disciplina di tutti i tempi a livello mondiale. Usando la tecnica nell’impiego della forza alla massima velocità, unitamente alla sua scaltrezza raggiunse la più grande gioia in carriera, a Pechino 2008, quando in pedana superò nella finale dei 57 Kg. l’olandese Deborah Gravenstijn aggiudicandosi l’oro olimpico.
Fra i suoi più grandi successi il campionato europeo a squadre nel 2010 quando guidò l’Italia alla conquista della medaglia d’oro. Campionessa italiana assoluta negli anni 2004-05-06 ha collezionato 33 medaglie internazionali vincendo nel 2011 l’oro WCF a Lisbona, a Roma nella World Cup e ad Abu Dhabi. I soci onorari del Premio sono pronti ad accoglierla con una standing ovation al momento del suo ingresso nella sala delle premiazioni in una edizione zeppa di grandi campioni. Oltre a lei riceveranno la sfinge d’oro coniata dall’artista lucchese Giampaolo Bianchi anche Vincenzo Nibali, Franco Causio, Ivano Bordon, Rebecca Tarlazzi, Simona Rinieri ed il tre volte campione del mondo su pista Claudio Golinelli, il più vittorioso di sempre delle squadre capannoresi quando indossava i colori Fanini. Ma il cast non è ancora chiuso: l’organizzatore Valter Nieri ha in serbo altri nomi da contattare sempre di grande rilevanza internazionale che hanno lasciato un segno nel cuore degli sportivi. Molto attesi come ospiti anche il presidente regionale del Coni Simone Cardullo ed il giornalista Alberto Cerruti.