CALCIO C - Appuntamento di rilievo lunedì sera (ore 20,45) al Porta Elisa dove si gioca Lucchese-Arezzo. Sfida antica tra le due squadre con gli ospiti che negli ultimi dieci anni vantano una tradizione favorevole. Gorgone non si scopre ma recupera Gucher, forse la sola novità rispetto all'undici che ha sbancato Pesaro.
E’ il rush finale del campionato. A quattro giornate dalla fine non si può definire altrimenti. Lo sanno bene tutte le squadre che ancora hanno qualcosa da chiedere al campionato e che, tranne il Cesena ormai beato in serie B, sono in pratica tutte. Tra queste la Lucchese che continua a navigare ai limiti della zona playoff e del decimo posto. La truppa rossonera sa che in questi ultimi 360′ ha la possibilità di dare ancora un senso ad una stagione che come canterebbe il Blasco, un senso non ha. Ma ci sarà tempo per fare le analisi del caso. Adesso la concentrazione e le energie che restano vanno all’impegno di lunedì sera quando al Porta Elisa salirà l’Arezzo di Paolo Indiani che invece nei playoff ha un piede e mezzo. E’ la terza volta che le due squadre si affrontano visto anche il precedente nel primo turno di Coppa Italia (3-4 per la Lucchese) e la gara di andata (1-1) sempre ad Arezzo. La lunga fase di preparazione, sono trascorsi ben dieci giorni dalla vittoriosa trasferta di Pesaro, ha permesso a Gorgone di recuperare alcuni elementi-chiave, in particolare Robert Gucher ma anche De Maria. Mentre l’austriaco riprenderà il suo posto in mezzo al campo per il laterale sinistro ci sarà la panchina. Il tecnico vuol dare continuità anche nelle scelte ad una Lucchese che ha trovato discreta continuità anche nei risultati. Pertanto almeno inizialmente Lucchese in campo con: Chiorra in porta; Sabbione, Tiritiello, Benassai e Quirini in difesa; Tumbarello, Gucher e Cangianello cerniera mediana; Guadagni e Rizzo Pinna a sostegno della punta centrale Yeboah. Il pallone racconta che l’Arezzo non perde al Porta Elisa dall’ormai lontano 5 novembre 2007 quando la Lucchese s’impose 3 a 1 grazie alla doppietta di Giglio e alla rete di Masini. L’ultimo confronto invece giocato all’ombra delle Mura risale ad oltre cinque anni e mezzo fa. Era il 16 settembre 2018 e in quell’occasione a suggellare un periodo storico favorevole gli amaranto ospiti s’imposero grazie a questa rete di Davide Buglio al 39esimo della ripresa: corta respinta di Falcone su botta dal limite di Belloni e tap in vincente del centrocampista aretino. Una gara scorbutica r nervosa nel finale infarcita anche da tre cartellini rossi.