CARRARA - Arrivati all'alba di mercoledì 249 migranti nel porto apuano: tra loro diversi bambini e donne incinta. Tante le criticità riscontrate dalla Geo Barents durante le operazioni di salvataggio.
Quello della Geo Barents, con a bordo 249 persone tratte in salvo al largo della Libia, è il più grande sbarco di migranti in un porto toscano.
Alla banchina Taliercio del porto di Marina di Carrara, le operazioni di sbarco sono iniziate all’alba.
Tante le criticità riscontrate dalle nave di Medici senza frontiere, che ha effettuato tre diversi soccorsi in mare, traendo in salvo un gran numero di bambini e donne incinta, tra cui una minore.
Al termine delle operazioni di sbarco, i migranti sono stati accompagnati al padiglione B del complesso fieristico di Imm-Carrarafiere per il primo soccorso e le operazioni di riconoscimento.