CALCIO D - Lucchese di scena domenica (ore 15) sul campo della Fortis Juve, rivelazione stagionale. Pagliuca recupera Espeche; dubbio Ghelardoni-Calcagni. All'andata finì 4-0 per i rossoneri. Circa 300 tifosi al seguito.
Lungi da noi l’idea di essere blasfemi mischiando il sacro col profano, ma la “Settimana Santa” della Lucchese si apre domani al “Giacomo Romanelli” di Borgo San Lorenzo dove i rossoneri sono attesi dalla Fortis Juventus, grande rivelazione stagionale: Lucchese che sarà seguita almeno da 250 tifosi ma forse saranno anche di più. Solo quattro giorni più tardi, giovedì 17, nel turno prepasquale, Aliboni & C. caleranno dalle parti di Massa dove li attenderà la forte Massese di Gino Tazzioli. Insomma, un bel tour de force che in pochi giorni potrebbe indirizzare in un modo o nell’altro il destino di questo campionato. Anche perchè è abbastanza evidente che uscire da questo terribile uno-due con tanti punti vorrebbe dire approcciare alle ultime due giornate con piglio autoritario e chissà…vincente. Una alla volta direbbe Guido Pagliuca che le due trasferte suddette dovrà guardarsele dalla tribuna. Lavoro alacre svolto in settimana dalla truppa sul terreno ormai amico di Saltocchio. Poche o nulle le indicazioni sull’undici che calerà al cospetto dei biancoverdi del Condor Bonuccelli, tanto che ci limitiamo ad ipotizzare il rientro di Espeche e il dubbio Ghelardoni-Calcagni in mediana. Lucchese pertanto in campo con: Casapieri tra i pali; Petrini, Espeche, Calistri e Azzolin in difesa; Ghelardoni (o Calcagni), Aliboni e Nolè a centrocampo; Chianese ad agire alle spalle di Tarantino e Caboni. Il pallone racconta che lo scorso anno, ma era un’altra Lucchese e un’altra storia, i rossoenri passarono 2 a 0 sul campo di quella Fortis che non valeva assolutamente questa. Venendo invece al match di andata finì con un rotondo 4 a 0 a favore della lucchese. Fu Chianese a sbloccare il puntegio con una strana punizione. Poi, dopo che Caapieri compì un paio di notevoli, interventi, i rossoneri dilagarono con lo sfortunato Lo Sicco…, il solito Nolè…e Tarantino che si limitò a depositare in fondo al sacco un pallone di Chianese sul quale pare ci fosse scritto: pregasi spingere dentro !!!