Maxi impianto fotovoltaico, il Comune ricorre al Consiglio di Stato per scongiurare i lavori

Maxi impianto fotovoltaico, il Comune ricorre al Consiglio di Stato per scongiurare i lavori

Redazione

di Redazione

PORCARI - Il Comune di Porcari ricorre al Consiglio di Stato per evitare la realizzazione del mega impianto fotovoltaicolo in via Forabosco. Lo annuncia sui social il sindaco Leonaro Fornaciari che promette ai cittadini di fare tutto il possibile per portare avanti la battaglia e tutelare il paesaggio in questione.

La presa di posizione arriva dopo che il Tar toscana ha reso nullo il diniego del comune a costruire l’impianto fotovoltaico. Questo significa che sebbene l’udienza sia fissata il 10 luglio l’azienda agricola nel frattempo può iniziare a costruire l’opera.

“Questo significa – scrive Fornaciari – che da qui al 10 luglio noi potremmo trovare l’impianto realizzato e costruito e poi magari il Comune potrà avere anche ragione”.

“È quello che noi tutti ci auguriamo perché noi crediamo nelle nostre buone ragioni – prosegue Fornaciari – Noi pensiamo che la possibilità di costruire l’impianto da qui al 10 luglio sia un danno, ovvero che sia importante andare al dibattimento prima di costruirlo l’impianto. In questo senso il Comune di Porcari ha preso la decisione di impugnare il provvedimento del Tar al Consiglio di Stato. Chiederemo al Consiglio di Stato che la sospensiva emessa dal Tar Toscana sia modificata e che quindi si possa aspettare il 10 luglio, il dibattimento vero nell’udienza vera, in modo da poter dimostrare le ragioni che noi crediamo di avere ovvero le ragioni per la tutela del paesaggio di un pezzo di Porcari che si trova tra la collina e il lago”.

“Da poche ore – conclude il sindaco – abbiamo fatto gli atti che servivano e gli avvocati stanno lavorando per impugnare al Consiglio di Stato la decisione del Tar Toscana”.