Scatta venerdì (ore 15) da Lucca il 47esimo rally del Ciocco e della Valle del Serchio. 109 gli iscritti in un quadro partecipanti di ottimo livello. Grande favorito il varesino Andrea Crugnola campione uscente. 11 le prove speciali con lunghe dirette su noitv.
Rombano i motori sulle strade del 47° rally del Ciocco e della Valle del Serchio che anche in questo 2024 apre la lunga contesa tricolore. Quantità e qualità per una corsa che ha un elenco robusto di iscritti (109 e sono tanti) ma soprattutto che vedrà scattare dalla pedana di Lucca il gotha del rallismo italiano di ieri, oggi e anche domani. Ci sono davvero tutti: dal tri-campeon Andrea Crugnola che gode dei favori del pronostico, al solido ed esperto Giandomenico Basso che invece porta al debutto la nuova Toyota. Non sappiamo invece se sarà in grado di fare da terzo incomodo Ucci Andreucci, otto volte vincitore e recordman della corsa di casa. Ma non vanno dimenticate, nè tantomeno trascurate, le possibilità del “piè veloce” sloveno Avbelj e ancora dei vari De Tommaso, Bottarelli, Scattolon, Campedelli, Mabellini e di un Rudy Michelini rigenerato dal “matrimonio” rallistico con MM Motorsport Porcari. Tutta gente che può aspirare al podio. Si parte venerdì (ore 15) dal magnifico e suggestivo scenario delle Mura di Lucca e su a risalire la Valle del Serchio per la prima tappa che prevede subito tre Speciali: Pegnana (l’abbiamo ribattezzata la Ps della Befana), Ciocco e Monteceneri tanto per capire meglio le forze in campo e scremare la prima classifica. Piatto forte e decisivo però il ricco menù del sabato con altre 8 PS: Careggine, Renaio, Il Ciocco e Puglianella da ripetere ciascuna per due volte. Arrivo alle 17,30 all’ombra della maestosa e superba Rocca Ariostesca di Castelnuovo di Garfagnana. Noi Tv come sempre, come da sempre, ci sarà. Dirette a partire dalle 14,50 di venerdì e poi sabato per tutta la giornata fino al podio di piazza Umberto che celebrerà il vincitore del Ciocco 2024. Tutto ciò sarà infarcito da immagini, commenti, interviste e classifiche. Sì, adesso i motori possono cominciare a rombare.
