Lucca - 300 giorni per una mammografia e 169 per una colonscopia. Gli ultimi dati pubblicati da Asl Toscana Nord Ovest sulle liste di attesa evidenziano attese importanti su alcuni esami diagnostici fondamentali. E la Valle del Serchio fa molto meglio della Piana di Lucca.
Sono mammografia e colonscopia i talloni d’Achille del servizio sanitario nella piana di Lucca. Lo dicono i dati sui tempi di attesa delle prestazioni sanitarie relativi al mese di gennaio pubblicati sul sito dell’azienda Toscana Nord Ovest. Le criticità non riguardano l’urgenza ma gli esami con prescrizioni brevi, quelle da effettuare entro 10 giorni, differibili entro 30/60 giorni e programmate vale a dire da effettuare entro 120giorni. Si tratta sostanzialmente degli esami diagnostici che vengono prescritti per la prevenzione delle patologie o nei controlli di un paziente in via di guarigione. Prestazioni fondamentali per la salute ma che i cittadini riescono a effettuare solo con ritardi anche importanti rispetto ai parametri fissati dalla Regione. E’ il caso della mammografia bilaterale: nella Piana per una prescrizione a 60 giorni se ne devono attendere in realtà 163, per una impegnativa a 120 giorni si sale addirittura a 302 giorni di attesa. Anche per la colonscopia i ritardi sono significativi, soprattutto per la prescrizione programmata che viene effettuata dopo 169 giorni, a fronte dei 120 previsti dai protocolli. Sempre nella Piana ci sono criticità anche su elettrocardiogramma dinamico, test cardiovascolare da sforzo, spirometria ed esame dei fundus oculi. Entro i parametri invece quasi tutte le Tac, l’elettrocardiogramma e le ecografie, tranne quelle alla mammella dove si registrano attese di una ventina di giorni. Migliore la situazione nella Valle del Serchio, dove si registrano attese tutto sommato contenute per ecografia ginecologica, colonscopia, elettrocardiogramma dinamico, test cardiovascolare da sforzo ed esame del fundus oculi.