LUCCA - Una grande folla ha partecipato questa mattina ai funerali di Beppe Lorenzini, storico edicolante del Fillungo e sostenitore della Lucchese. Dopo il rito funebre celebrato nella chiesa di San Leonardo il feretro è stato trasportato al Porta Elisa, dove i sostenitori rossoneri si sono radunati in curva per l'ultimo saluto.

Una grande folla ha partecipato ai funerali di Beppe Lorenzini, lo storico edicolante e sostenitore della Lucchese spentosi all’età di 70 anni dopo una lunga malattia. La chiesa di san Leonardo in centro storico, com’era prevedibile, non è riuscita a contenere tutti coloro che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Beppe.

Oltre ai familiari e agli amici più stretti c’erano gli sportivi di ieri e di oggi, tutti coloro che hanno conosciuto ed apprezzato la spontaneità, la passione e la generosità di Beppe, sia nell’ambito del lavoro che in quello sportivo. E soprattutto i tifosi rossoneri della Curva Ovest, che si sono assiepati all’esterno della chiesa. Al termine del rito funebre, celebrato da don Lucio Malanca, l’uscita della bara, ricoperta dai colori rossoneri, è stata salutata da uno scrosciante applauso.

Poi, c’è stato il saluto allo stadio Porta Elisa, che i tifosi della curva rossonera hanno preparato con cura. Alla presenza dei familiari, della squadra della Lucchese guidata da mister Giorgio Gorgone, dell’assessore allo sport Fabio Barsanti, gli ultras hanno intonato i cori dedicati a Lorenzini, con una partecipazione a tratti commovente.

“L’insegnamento più grande che hai lasciato, rispetta e sarai rispettato”, c’era scritto su uno degli striscioni esposti in curva.

Poi, tra le lacrime, gli ultimi saluti. Domani c’è la partita della Lucchese. La prima senza Beppe Lorenzini.