CALCIO D - Sette partite, sei sfide a distanza e poi 90 minuti in cui si potrebbe decidere tutto. Ecco che cosa attende Lucchese e Correggese in questo emozionante finale di campionato.
Il pareggio a Fidenza ha fatto scivolare i rossoneri a -4 dalla vetta. Il confronto tra i due calendari sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo, favorire proprio la Correggese perchè gli avversari più ostici che attendono la capoclassifica se la vedranno anche con la Lucchese: leggi Fortis Juve, Mezzolara e Massese. Resta inteso che la Correggese non potrà vincere tutte le partite e dunque i rossoneri dovranno cercare di fare lo stesso cammino, con l’obiettivo di sbagliare una partita in meno dell’avversaria per poi arrivare alla sfida dell’ultima giornata con meno di tre punti di distanza. Conoscendo Pagliuca in queste ore non starà facendo i conti; al tecnico rossonero spetta il compito di convincere i suoi che niente è perduto e che la striscia di 10 risultati utili consecutivi non può essere interrotta, continuando a correre e a giocare ogni partita per i tre punti.