CALCIO D - I rossoneri ospitano la squadra veneta, tra le pù forti del torneo. Pagliuca recupera Nolè e propone alcune ghiotte novità: Petrini-Azzolin esterni bassi e De Luca al centro dell’attacco. Rajcevic parte dalla panchina.
Penultima grande di passaggio sul prato del Porta Elisa, considerando poi come ultima il Mezzolara che verrà. L’Abano Thermal Ceccato, avversario domenica (ore 14,30) della Lucchese, merita l’attestato di grande, o forse ex-grande, in un torneo che all’albore dell’autunno l’ha vista per qualche domenica anche ai vertici della classifica. Ora la formazione bianco-oro patavina è scivolata al quinto posto, ma è sempre interlocutore di tutto rispetto. Resta da capire con quali motivazioni calerà a Lucca. Motivazioni che certamente non mancheranno alla truppa di Guido Pagliuca che, di necessità o di scelta, si accinge a cambiare almeno per 4/11esimi. Inedita la pattuglia degli esterni bassi: stavolta toccherà a Petrini a destra e Azzolin a sinistra. Novità anche in mediana dove rientra Nolè assieme ai confermati Calcagni e Aliboni. Infine in attacco, con Luca Caboni out, spazio a De Luca: Rajcevic partirà dalla panchina. Ecco pertanto l’11 che cercherà la vittoria e con essa di mantenere perlomeno invariato il distacco di due punti dalla capolista Correggese, che riceve il Fidenza. Giocheranno: Casapieri in porta; Petrini, Espeche, Calistri e Azzolin in difesa; Calcagni, Aliboni e Nolè a centrocampo; Chianese a sostegno delle due punte che saranno Tarantino e De Luca. Il pallone racconta che il match di andata, era il 27 ottobre scorso e fu giocato a Castelfranco Veneto, si risolse a favore della Lucchese per 1 a 0 grazie ad un guizzo sotto porta di Matteo Nolè sugli sviluppi di un calco d’angolo. Fu gara tosta dove i veneti sfiorarono il pareggio come d’altronde la Lucchese andò vicina al raddoppio. Una battaglia, proprio come quella che si profila domenica al Porta Elisa.