LUCCA - L’intelligenza artificiale è già tra noi ed è uno strumento utilissimo soprattutto per chi vive nelle zone più disagiate. E’ il messaggio che lancia l’ordine dei medici di Lucca al termine del convegno dedicato proprio alle tecnologie di ultima generazione
L’intelligenza artificiale non può sostituire il medico, almeno per ora, ma può aiutarlo nella diagnosi e nel monitoraggio dei pazienti, soprattutto quelli che vivono nelle aree più difficili da raggiungere. A seguito del convegno “L’intelligenza artificiale in medicina: stato dell’arte e applicazioni in ambito sanitario” ospitato al Complesso di San Micheletto, l’ordine dei medici della provincia di Lucca sgombera il campo da paure e timori e guarda con fiducia alle nuove tecnologie.