CALCIO - I rossoneri passano in scioltezza (4-0) sul campo della Clodiense e restano nella scia della Correggese. Seppur ampiamente rimaneggiati i bianconeri perdono (1-2) a Frosinone ma avrebbero meritato almeno il pareggio.
Al “Ballarin” di Chioccia la Lucchese rifila un altro poker, stavolta alla Clodiense, e si mantiene nella scia della capolista Correggese, a sua volta vittoriosa 4-3, e con qualche brivido finale, sul campo dell’Imolese. Sulla laguna veneziana i rossoneri hanno approccio giusto e tonico tanto che dopo una decina di minuti il match è già indirizzato in modo inequivocabile. Dopo un mese e spiccioli Matteo Nolè si ripresenta nel solito modo: incursione furba sotto porta, piattone di destro ed ottavo sigillo stagionale per il forte centrocampista di San Miniato. Qualche minuto più tardi non vuol essere da meno Andrea Calistri, sempre più difensore-incursore-goleador: e sono 6 ! Insomma un bel viaggiare che poi il punteggio nella ripresa assume dimensioni robuste grazie alle accelerazioni di Chianese e Caboni ed ai relativi rigori trasformati da Tarantino (andato in doppia cifra) e dallo stesso attaccante sardo, in pieno recupero. Ne consegue che nulla muta al comando della classifica e le “finali” adesso rimangono solo 11. Nisba per il Viareggio a Frosinone. Nonostante una gara più che apprezzabile le zebre subiscono la legge del “Matusa”, che non è un anziano signore, bensì l’ermetico fortino della capolista del campionato. Peccato, pechè nonostante le gravi assenze, i bianconeri di Lucarelli hanno sciorinato un buon calcio condito da una personalità che altre volte non si era vista. Andato sotto in modo sollecito su rigore di Curiale, il Viareggio ha saputo rialzarsi ed è pervenuto al pareggio nella ripresa con Galassi, uno dei migliori. Ma ad una manciata di minuti dalla fine si è ritrovato ancora in svantaggio per un gol di Carlini. Zero punti in saccocia ma la consapevolezza di guardare alle prossima gara con fiducia. Sabato prossimo (ore 14,30) in anticipo, causa Carnevale, arriva la Salernitana: ecco la giusta occasione del riscatto.