Nuova strada forestale all’Orrido di Botri, i cittadini non mollano: nuova protesta al rifugio Casentini

Nuova strada forestale all’Orrido di Botri, i cittadini non mollano: nuova protesta al rifugio Casentini

Redazione

di Redazione

VALLE DEL SERCHIO - In tanti si sono ritrovati nei pressi del rifugio Casentini a 1250 metri su livello del mare, ci troviamo all’interno dell’Oasi di Orrido di Botri una riserva naturale statale. Tutti per dire no alla realizzazione di una strada per automezzi li dove oggi c’è sentiero dei carbonai

 

In tanti si sono ritrovati nei pressi del rifugio Casentini a 1250 metri su livello del mare, ci troviamo all’interno dell’Oasi di Orrido di Botri una riserva naturale statale.
Tutti per dire no alla realizzazione di una strada per automezzi li dove oggi c’è sentiero dei carbonai, da quanto abbiamo appreso il progetto nasce per sistemare e allargare una strada già utilizzata dai mezzi antincendio, ovviamente non è cosi su questo sentieri si transita a piedi o al massimo in Mountainbike.
Ci siamo già occupati della vicenda alcuni mesi fa quando il comitato spontaneo aveva ribadito con fermezza il no documentando tutte le inesattezze del progetto portato avanti dall’Unione Comuni Media Valle del Serchio. Dopo vari articoli e incontri i componenti del comitato furono rassicurati, oggi hanno scoperto casualmente che stanno per partire i lavori e l’amarezza è tanta.
Una cosa è certa: i componenti del comitato non si fermeranno e continueranno la loro protesta a difesa di questo angolo di paradiso.