LUCCA - L'esposizione, che sarà visitabile fino all’8 febbraio, fa parte delle iniziative promosse dal Comune di Lucca per il Giorno della Memoria ed è realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Sarà visitabile fino all’8 febbraio la mostra “I fantasmi di Auschwitz”, inaugurata nei sotterranei di villa Bottini. Il percorso espositivo, ideato e curato dal fotografo Fiorenzo Sernacchioli, inizia nel buio del corridoio che immette in una sala dove sono accatastati barattoli di Ziklon B, a rievocare le camere a gas; una seconda ricostruzione rievoca invece le deportazioni di massa con un troncone di ferrovia e un catino di zinco, che nei vagoni merci dove venivano ammassate le persone serviva come latrina. Dalle prime stanze si arriva infine a quella che è la mostra fotografica vera e propria: 36 scatti in bianco e nero di quelli che furono, negli anni Quaranta del secolo scorso, i due luoghi deputati al genocidio perpetrato dai nazisti nei confronti degli ebrei e di tutte quelle persone ritenute indesiderabili o inferiori per motivi politici, razziali o religiosi: Auschwitz e Birkenau.