Commemorato il 79° anniversario del bombardamento di via Groppini

Commemorato il 79° anniversario del bombardamento di via Groppini

Redazione

di Redazione

Carrara - Era il 18 gennaio 1945 il giorno in cui a Carrara avvenne il bombardamento di Via Groppini, in cui persero la vita 56 persone, tra cui 14 bambini di età compresa tra i due mesi e i 10 anni.

Per commemorare il 79esimo anniversario di uno degli episodi più brutali della storia della città, si è tenuta una cerimonia organizzata dal Comune di Carrara con il patrocinio della Provincia di Massa Carrara.
Come da tradizione, è stata deposta una corona in via Groppini, davanti alla lapide che ricorda le vittime del bombardamento.

Dopo i saluti della vicesindaca, ad intervenire è stato Giorgio Giorgi, uno dei sopravvissuti alla carneficina, che ha portato la sua testimonianza, seguito da Marta Tongiani di Anpi Carrara, che ha ricordato la figura di Cesira Tosi, detta Cesarina, recentemente scomparsa, una delle donne del 7 luglio, simbolo della resistenza apuana.

La cerimonia si è conclusa alla caserma dei Carabinieri in via Chiesa, dove è stata deposta una corona alla lapide in memoria di Andrea Marchini insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare.