CALCIO D - La squadra rossonera si è allenata ad Altopascio sullo stesso fondo che troverà al Manuzzi di Cesena. Contro il Romagna Centro Pagliuca cambia: dentro Gialdini in mediana e Chianese avanzato alla trequarti.
Ormai la Lucchese è di casa ad Altopascio. Una settimana fa per la pioggia che aveva ridotto il terreno dll’Acquedotto ad un autentico acquitrinio, stavolta perchè domenica prossima al Manuzzi di Cesena si giocherà sul sintetico. E quindi vale la pena di abituarsi ad un fondo che presenta variazioni sul tema cui non è mai facile adattarsi. Lo sa anche Guido Pagliuca che col solito piglio scuote il gruppo e la squadra. Una truppa quasi al gran completo fatta eccezione per gli infortunati storici Zinetti e Calcagni che ha ricominciato a correre. Il primo alle prese con una frattura al braccio, l’altro appena intravvisto dal suo arrivo a Lucca, bloccato da uno strappo muscolare, e che comunque ha ripreso a correre. Quella in terra romagnola sarà gara delicata poichè Aliboni e compagni se la vedranno con la terza forza del campionato. Distante sette punti dalla vetta e quindi nella condizione di non poter sbagliare. Avversario tosto e match complicato. Per quanto concerne la formazione non dovrebbe discostarsi molto da quella vincente e convincente ammirata contro il Montichiari. Casapieri, Petrini e Terlino saranno i tre ‘94 mentre Pecchioli si è guadagnato la maglia da titolare come quota del ‘95. Casomai la novità potrebbe consistere nell’inserimento del dinamico Gialdini a centrocampo e relativo avanzamento di Chianese alla trequarti alle spalle di Caboni e Pecchioli. Infine si profila un autentico esodo di tifosi per una delle trasferte più importanti della stagione. Già riempiti tre pullman ed altri che si muoveranno da Lucca con auto propria. Non è difficile pronosticare almeno 200 supporters della Lucchese sulle gradinate del Manuzzi di Cesena.