VIAREGGIO - Pubblicato dalla Fondazione Carnevale il bilancio di previsione 2024 approvato a fine anno. Un bilancio nel segno della prudenza dopo l'edizione dei record del 150esimo: tagliate le spese e ridotte le aspettative sulla vendita dei biglietti.
Prudenza è la parola d’ordine del bilancio di previsione approvato a fine novembre e pubblicato in queste ore dalla Fondazione Carnevale. In Cittadella si è consapevoli che sarà difficile, se non improbabile, eguagliare i numeri dell’edizione record del 150esimo anniversario, chiusa con 1,3 milioni di euro in più cassa rispetto alle previsioni.
Per questo il previsionale, approvato dal Collegio dei revisori dei conti, ha tagliato i numeri rispetto allo scorso anno. In particolare è prevista una sforbiciata di circa 700mila euro alle spese (in buona parte tolti al capitolo costruzioni e promozione) e una riduzione sensibile al botteghino: si prevede di incassare un milione di euro in meno. L’obiettivo di quest’anno per raggiungere il pareggio è di 2,95 milioni. Una previsione di incasso che ogni anno viene fatta sulla base delle medie degli anni precedenti, in particolare dal 2020 al 2023 (escludendo l’edizione Covid del 2021). Nei conti di Burlamacco restano determinanti i contributi pubblici: 1 milione dalla Regione, 250mila dal Comune di Viareggio e appena 30mila euro dal Ministero dei Beni Culturali. Quest’ultimo drasticamente scese rispetto ai 74mila euro precedenti.
Prudenza non significa certo che il prossimo Carnevale non possa registrare comunque risultati brillanti. Tutt’altro. Decisiva sarà la campagna abbonamenti – ancora in corso a prezzo pieno fino al 3 febbraio – capace negli ultimi anni di assicurare una media di 30mila abbonati. Insieme alla risposta dei tanti turisti che sempre più scelgono di acquistare online i biglietti e approfittare dei weekend. Sperando che il sole splenda su Viareggio. Tra meno di tre settimane il primo colpo di cannone.