Viareggio - Una nuova bufera si abbatte sul Comitato per le celebrazioni per la morte di Puccini. Il grido di allarme arriva dal presidente della Fondazione che ha in carico la conservazione della Villa di Torre del Lago del Maestro
Il Comitato per le celebrazioni Pucciniane continua ad essere nell’occhio del ciclone. Dopo le dimissioni del direttore del Conservatori Boccherini dei giorni scorsi, adesso è il presidente della Fondazione Simonetta Puccini ad alzare la voce e ad accusare il Comitato e il suo presidente, di non rispettare gli impegni presi.
In una lunga lettera aperta infatti, Giovanni Godi ripercorre quanto annunciato durante la conferenza stampa del 28 novembre 2022 quando vennero presentati i lavori che la Fondazione avrebbe intrapreso per ristrutturare villa Puccini a Torre del Lago proprio in occasione del centenario.
Lavori che avevano un importo complessivo di un milione e duecentomila euro, molti dei quali avviati o addirittura conclusi durante questo lasso di tempo e per i quali la Fondazione aveva partecipato a un primo bando del comitato da cui avrebbe dovuto ricevere duecentomila euro.
“Dal 31 maggio dello scorso anno però – specifica Godi – il tema relativo al bando ha subito molti arresti e nonostante le varie richieste non c’è stato modo di discuterne in sede di riunione.”
Ma quello che ha allarmato maggiormente il presidente della Fondazione, sono state le dichiarazioni di Veronesi per cui, se i lavori degli enti destinatari di finanziamenti non termineranno entro il 2024, tali somme dovranno tornare nelle casse dello Stato.
Una condizione impossibile da attuare secondo Godi, visti i tempi necessari per tutte le autorizzazioni e per l’esame dei progetti da parte della Soprintendenza, oltre alla necessità di tenere i cantieri attivi anche in piena stagione e proprio durante le celebrazioni del centenario.
L’accusa che Godi muove a Veronesi è quella di interessarsi unicamente dell’aspetto del centenario legato agli spettacoli, tralasciando quello, ben più importante, della conservazione del patrimonio immobiliare del Maestro.