CAMAIORE - Giornata "storica" per Lido di Camaiore: in mattinata è partita la rimozione della mitica insegna pubblicitaria presente all'Arlecchino dagli anni '60. E' il primo atto del maxi progetto di ricostruzione dell'immobile: la demolizione prevista a febbraio.
Sono partite le operazioni di rimozione della storica insegna Martini sul tetto dell’ex Arlecchino. Un momento simbolico che segna l’inizio, atteso da molti anni dopo stop e rinvii, dei lavori di rifacimento dell’iconico immobile che apre la Passeggiata di Lido di Camaiore.
L’insegna a neon sarà restaurata e poi reinstallata sul nuovo edificio. Per volere della Sovrintendenza infatti è stato deciso di preservare quella scritta che dagli anni ’60 accoglie chi viene a Lido, gestita dalla concessionaria pubblicitaria Silva Neon di Firenze.
A fine dicembre era stato firmato l’accordo tra il Comune di Camaiore e la Regione Toscana. Un maxi progetto da 12 milioni di euro: 10 serviranno per ricostruire ex novo l’Arlecchino (3,5 messi dalla Regione) e i 2 rimanenti per le piazze antistanti. I lavori di demolizione partiranno nel giro di un mese. Al posto del vecchio stabile sorgerà un centro polifunzionale pubblico, che ospiterà anche un centro per l’impiego e un centro di promozione turistica gestito da Toscana Promozione.