BARGA - Nonostante il brutto tempo e la pioggia la Casina della Befana e la sua padrona, la simpatica e dolce vecchia di monte che porta i regali ai bambini, hanno rispettato la tradizione aprendo i battenti per un ultimo saluto a bambini e famiglie, nel giorno dell’Epifania.
Le presenze non sono state quelle dello scorso anno, ma comunque in tanti sono arrivati un pò da tutta la Toscana per incontrare la Befana che ha avuto p per tutti i bambini parole dolci e di incoraggiamento ad essere più buoni ed ubbidienti per tutto l’anno, e qualche caramella come dono. Poi a tutti l’invito a ritornare a trovarla il prossimo anno e la promessa che anche lei tornerà a portare i regali a coloro che saranno buoni. All’esterno, a dar manforte alla Befana, il gruppo dei volontari dell’associazione della Befana che con il rinforzo del gruppo “I Balordi” tiene in piedi questa bella tradizione e che nel mese che precede il Natale ogni domenica apre la Casina ed aiuta appunto la Befana ad accogliere tutti. Lasciando la montagna e scendendo nel fondovalle tra le tradizioni del giorno dell’Epifania nel comune di Barga anche il ritorno dei canti di questua organizzati a San Pietro in Campo dal Comitato Paesano. Il pomeriggio ha permesso di raccogliere 700 euro che saranno ora devoluti in beneficenza