CALCIO C - Dopo la breve sosta natalizia la Lucchese è tornata al lavoro. Domenica 7 gennaio (ore 16,15) riprende il campionato con la prima del girone di ritorno contrassegnata dalla trasferta al Curi di Perugia. Emergenza assoluta in difesa mentre la società è piuttosto attiva sul mercato. Dopo Calderoni e Tommasini spunta anche il nome del centrocampista Mirko Gori (nella foto).
Voglia di ripartire ma le difficoltà (e forse) anche le ghiotte novità non mancheranno in questo avvio di 2024. L’ultima Lucchese vista all’opera, e finalmente in modo vincente, è quella del 22 dicembre scorso quando questa rete di Philip Yeboah al minuto 8 della ripresa ha dato il successo sull’Ancona. Tre punti d’oro che hanno permesso alla Pantera di chiudere il girone di andata a quota 24 punti al limite della zona playoff ma con molte squadre racchiuse nel classico fazzoletto dell’incertezza. Magari nel girone di ritorno l’auspicio è che i rossoneri possano e debbano fare meglio del 6 che gli attribuiamo come voto per la prima fase della stagione che diventa 8 se pensiamo alla Coppa Italia ma quella è un’altra storia. Intanto non dorme il mercato. Gli infortuni di Tiritiello e Sabbione, le squalifiche di Benassai e Gucher oltre alle incertezze su De Maria, hanno ridotto all’osso il pacchetto arretrato di Gorgone. Urge un intervento sul mercato che probabilmente riguarderà tutti i reparti. Dopo Calderoni per la difesa e Tommasini per l’attacco spunta anche il nome di Mirko Gori per il centrocampo. Tante stagioni al Frosinone (quindi Frara lo conosce molto bene) e ultimo indirizzo conosciuto alla Triestina per il 30enne calciatore frusinate da luglio svincolato. Del resto Gucher e Cangianiello hanno cantato e portato la croce per tutto il girone di andata e quindi un bel rinforzo in mezzo al campo non ci starebbe male. Adesso si riparte, anzi già da qualche ora la Lucchese è ripartita, e Capodanno per i rossoneri sarà solo una breve parentesi e uno sfuggente brindisi perchè il 2024 è già adesso e la ripresa del torneo e del girone di andata è dietro l’angolo. Si chiama Perugia il primo avversario di un inverno molto caldo che all’andata, era il 1 settembre, al Porta Elisa finì 0 a 0 con qualche occasione di troppo, ma questo sarà un refrain costante, sciupata dai rossoneri. Da allora il resto è storia già consumata con la compagine umbra rimasta al di sotto delle aspettative tanto che prima di Natale il Grifone ha esonerato Francesco Baldini per affidare la panchina al tecnico della Primavera Alessandro Formisano.