CASTELNUOVO - Si chiama “Controvento, storia a passo variabile dell’uomo che creò la Vespa” lo spettacolo portato in scena al teatro Alfieri da Renato Raimo, dedicato alla storia di Corradino d’Ascanio.
Un nome meno noto di quanto dovuto, ma in verità considerato uno dei più grandi inventori italiani del ‘900, ideatore del primo prototipo di elicottero moderno. Sul testo scritto da Mario Cristiani, Raimo porta in scena la vita di un sognatore che ha lottato contro mille difficoltà pur di realizzare i suoi sogni. Un genio passato alla storia per aver progettato un simbolo dell’Italia del dopoguerra, rimasto intatto fino ai giorni nostri, cioè la Vespa.
Lo spettacolo è andato in scena di fronte ai ragazzi delle scuole, nell’ambito delle iniziative per la Festa della Toscana perchè Corradino D’Ascanio, nato a Popoli, in Abruzzo, ma trapiantato a Pisa, è ormai considerato un grande toscano.