Provincia di Lucca - I carabinieri di Lucca e Massa hanno tratto in arresto i membri di una banda che, da diversi mesi, stava compiendo furti in appartamenti di tutto il Nord Ovest. Caccia al quarto uomo ancora latitante
Avevano svaligiato l’abitazione di un imprenditore a Vignola, in provincia di Modena, rubando 65 mila euro in contanti, alcuni gioielli e le chiavi di un’auto, poi a bordo di un’Audi R6 con targa rubata, imboccarono l’autostrada A 15 Parma – La Spezia.
Qua però vennero intercettati da una pattuglia dei carabinieri di Lucca che li inseguì e bloccò a Massa con l’ausilio dei militari del comando apuano.
Fu così che venne interrotta l’attività criminale di una banda composta da 4 elementi di origine albanese che, stando a quanto emerso dalle indagini, da mesi compiva quotidianamente furti in abitazioni di tutto il Nord Ovest, compresa la provincia di Lucca dove per un periodo, a Viareggio, avevano la base operativa.
Durante la perquisizione domiciliare è stata rinvenuta numerosa refurtiva, tra cui quella sottratta all’imprenditore di Vignola e numerosi attrezzi da scasso, comprese delle ricetrasmittenti e telefoni cellulari.
Oltre a questo anche altri gioielli, tra cui una fede rubata in un appartamento di Lucca alcuni giorni prima e riconosciuta dal legittimo proprietario.
I fatti risalgono al 12 settembre scorso ma adesso il GIP di Modena ha incaricato quello di Massa di applicare la misura della custodia cautelare in carcere per i tre uomini arrestati mentre il quarto componente della banda è tuttora latitante.
