PORCARI - Le rappresentanze sindacali unitarie della azienda di Porcari di sono fatrte portavoci di una necessita' di chiarimenti riguardo voci relative a un cambiamento di sede e lo spostamento di alcuni lavoratori a Milano.
A seguito di una serie di assemblee che si sono tenute la scorsa settimana , i lavoratori SNAITECH della sede di Porcari esprimono una forte preoccupazione in merito alle voci relative a eventuali spostamenti di sede da parte dell’azienda. Si tratta della conseguenza di una politica che ci pare a dir poco miope – scrive in una nota l’RSU aziendale – riguardo alle proprietà rilevando, peraltro, le inaccettabili pressioni effettuate all’indirizzo di alcuni colleghi che si troverebbero “costretti” a spostarsi o a essere esternalizzati, con preavviso minimo, alcuni nella sede di Milano, allo scopo di svolgere una mansione facilmente espletabile da remoto e, dunque, senza nessuna reale necessità di ricollocamento altrove.
I lavoratori di SNAITECH, che negli anni della pandemia hanno dimostrato serietà, affidabilità e correttezza, contribuendo alla sopravvivenza e al successo dell’azienda in un momento molto difficile, reclamano quindi di poter discutere con la dirigenza aziendale del proprio futuro, nell’interesse della conservazione dei posti di lavoro. Nell’occasione la rappresentanza sindacale ha annunciato l’adesione alla giornata di sciopero unitario nazionale di settore proclamata per venerdì 22 dicembre per il rinnovo del contratto nazionale