CALCIO D - Dopo 13 giornate il girone D di serie D regala cinque squadre raccolte in sei punti: dalla capolista Correggese fino alla Fortis Juve, passando dal trio Abano Terme, Lucchese, Romagna Centro.
Alla faccia di chi fino a qualche settimana fa pensava che il campionato fosse storia a due tra Correggese e Lucchese. Giornata dopo giornata, tutte le squadre di vertice hanno resistito, colpa anche degli sgambetti reciproci e di una continuità di risultati che in poche, tranne la capolista, sono riuscite a mantenere. Il campionato, insomma è più che mai aperto ed è proprio questo l’aspetto che forse deve preoccupare di più la Lucchese. Il paradigma di ogni partita una lotta è quanto mai veritiero in questa stagione, anche perchè tutte le squadre mostrano pregi e difetti. Dopo il ko a Mezzolara i ragazzi di Pagliuca sono stati criticati per l’evanenescenza in avanti, complice forse anche la mancanza di una punta centrale di ruolo, ma i 26 gol realizzati finora dalla Lucchese dimostrano tutto il contrario. Una giornata storta ci sta e forse ai giovani calciatori rossoneri è mancata più la cattiveria e l’esperienza che l’effettiva capacità di buttarla dentro. La prova del riscatto è vicina: domenica al Porta Elisa cala la Fortis Juventus, vera macchina da punti fuori casa. Alla Lucchese il compito di romperla.