CALCIO D - Il tecnico della Lucchese prende con le classiche molle la trasferta di Budrio, sul campo del Mezzolara di Fabio Bazzani. Tarantino torna a disposizione ma partirà dalla panchina. Rientrano, invece, Aliboni e Terlino.
Il tempo non è clemente, anzi, tanto che la Lucchese è costretta a svernare sul sintetico di Alotpascio. Ma l’inverno ormai non è troppo lontano, e con esso anche la volata verso il titolo (platonico ma pur sempre significativo) di campione d’inverno. Cinque tappe al giro di boa e quasi tutte piuttosto impegnative per i rossoneri di Guido Pagliuca. La prima si chiama Budrio sul terreno del comunale Zucchini contro il Mezzolara capitanato da Fabio Bazzani. Una 13esima che qualcuno potrebbe pagare visto che anche la capolista Correggese è in viaggio, a Borgo San Lorenzo contro la Fortis Juve del Condor Bonuccelli che costituisce pure avversario scorbutico e forte. Ma la Lucchese deve pensare soprattutto a se stessa e a superare un ostacolo decisamente severo. Lo sa anche Pagliuca che non nasconde le insidie della gara in terra bolognese. Capitolo-formazione che va delineandosi. Intanto rientra Aliboni col capitano che tornerà mediano davanti alla difesa in un centrocampo a rombo con Nolè e Lo Sicco interni e Chianese trequartista. Caboni e Pecchioli i due attaccanti, mentre dietro Terlino si riprenderà la maglia numero 3 al posto di Angeli. E Tarantino ? Il giocatore sta decisamente meglio ma, dopo il problema muscolare accusato 10 giorni fa a Castelfranco Emilia, Pagliuca non vuole rischiarlo. Il Nazza partirà dalla panchina pronto ad entrare qualora ce ne fosse bisogno. Il dicembre di fuoco che attende la Lucchese consiglia infatti ad una certa prudenza.