CALCIO C - I rossoneri non vanno oltre il pareggio a reti bianche in una gara casalinga che era da vincere. Traversa di Rizzo Pinna nel primo tempo e poco altro. Attacchi sterili della formazione di Gorgone (nella foto) che ha palesato i soliti limiti in fase offensiva. Mercoledì di nuovo in campo ad Avellino per i quarti di finale di Coppa Italia.
Alle 14, quasi come ai vecchi tempi, per i quasi duemila del Porta Elisa. Quasi da non crederci. Ci crede invece Gorgone che conferma lo schieramento-tipo di questa fase stagionale. Unica variante Benassai al centro della difesa al posto di Sabbione. Staccata sul fondo della classifica la Fermana di Protti cerca punti utili a rilanciare le speranze-salvezza. Partita da vincere per Tiritiello & C. anche per ribadire con forza che la crisi ormai è alle spalle. In effetti la Lucchese assume fin da subito l’iniziativa e la Fermana fa capolino dalle parti di Chiorra solo intorno al quarto d’ora. Di occasioni vere e proprie però neanche l’ombra. Solo dopo la mezz’ora il solito generoso Tiritiello cross il pallone colpisce il palo esterno rischiando di beffare il portiere Furlanetto. Rumina calcio la Lucchese ma fa la solita arcinota fatica a rendersi minacciosa e a tirare anche in porta che nel calcio non è dettaglio da poco. E’ anche sfortunata la squadra rossonera quando al 36esimo il solito Rizzo Pinna colpisce la traversa direttamente su calcio di punizione. Si va al riposo sullo 0 a 0 e con i soliti motivi di riflessione. Anche in avvio di ripresa sterile offensiva della Lucchese. Al quarto d’ora fuori Tumbarello e dentro Yeboah per vedere l’effetto che fa. Pochi minuti più tardi anche Guadagni per l’evanescente Russo. Guadagni avrebbe subito una buona chance ma perde l’attimo fuggente. Cambiando i fattori (dentro anche Alagna e Romero) il prodotto però non muta. Anche il risultato non cambia e finisce 0-0 tra Luchese e Fermana. Una ghiotta occasione gettata al vento per risalire la classifica. I problemi restano e magari a gennaio sarà il caso di intervenire sul mercato. Lo pretenderebbero e lo meriterebbero anche i tifosi usciti delusi dal Porta Elisa.