CARIGNANO - Ripulite le navate invase dal fumo, ancora da restaurare le opere d'arte e completamente da ristrutturare i locali adiacenti dove sono divampate le fiamme.
La chiesa di Carignano riapre le porte ai fedeli dopo l’incendio divampato lo scorso febbraio. La prima Messa, venerdì 8 dicembre alle 17, sarà celebrata da Monsignor Michelangelo Giannotti negli spazi restituiti in pochi mesi all’antico splendore. Grazie al restauro coordinato dall’architetto Renato Tella le pareti, gli arredi e i pavimenti della pieve sono stati ripuliti dal fumo nero che ha rapidamente invaso le navate, scampate fortunatamente alle fiamme, sviluppatesi in seguito a un corto circuito nell’adiacente locale parrocchiale, che tutt’ora mostra i segni del rogo. I danni ammontano a oltre 100mila euro.
La celebrazione in occasione della Solennità dell’Immacolata segnerà la ripresa della vita parrocchiale per tutta la comunità.