Discariche abusive nei capannoni a Capannori e Altopascio; fermate due persone

Discariche abusive nei capannoni a Capannori e Altopascio; fermate due persone

Redazione

di Redazione

PIANA DI LUCCA - Stipavano di rifiuti tessili i capannoni presi in affitto e poi sparivano senza lasciare traccia. I Carabinieri Forestali di Firenze, con la collaborazione di quelli di Lucca, hanno disposto il fermo di due uomini, uno in provincia di Lucca ed uno in provincia di Firenze, nell'ambito di un'inchiesta sullo smaltimento irregolare degli scarti di lavorazione del comparto tessile.

Le indagini sono state condotte dalla Procura Distrettuale Antimafia di Firenze.

Un terzo soggetto coinvolto nell’inchiesta, anche lui gravitante sulla provincia di Lucca, attualmente irreperibile. Si sospetta che sia fuggito all’estero.

I reati contestati vanno dal traffico illecito di rifiuti, alla discarica non autorizzata di rifiuti speciali, all’invasione di fabbricati.

A quanto appurato dagli investigatori, i soggetti, che gestivano i rifiuti tra le province di Lucca, Pistoia e Arezzo, avevano preso in affitto diversi capannoni dove avevano stipato e smaltito illecitamente rifiuti speciali derivanti dalle lavorazioni tessili.

Nella nostra provincia avevano affittato due capannoni, uno a Capannori e uno ad Altopascio.

I tre avevano pagato l’affitto delle strutture solo per alcuni mesi ed una volta stipati di rifiuti i capannoni avevano abbandonato i luoghi, facendo perdere le loro tracce.

Sono stati individuati dopo una paziente indagine proseguita per diversi mesi.

L’uomo fermato nella nostra provincia, italiano, a Lucca da una decina di anni, è stato condotto al carcere di San Giorgio, l’altro è stato portato in carcere a Firenze.