ROMA - L'associazione versiliese "Riaccendi il Sorriso" ha promosso a Roma, presso la presidenza del Senato della Repubblica, un convegno sui pericoli dell'utilizzo di dispositivi digitali da parte dei minorenni.
Viviamo in un’era digitale in cui gli smartphone e i tablet sono diventati compagni inseparabili, soprattutto per gli adolescenti. Tuttavia, dietro la facilità di accesso alle informazioni e alla connessione globale, si celano pericoli reali che vanno oltre l’ammonimento tradizionale. Il messaggio emerso durante il convegno “I Minori tra Rischi e i Lati Oscuri del Digitale” che si è tenuto nell’aula Zuccàri della presidenza del Senato è chiaro: è necessaria una nuova cultura che promuova la consapevolezza critica nell’uso delle nuove tecnologie. All’incontro, organizzato e promosso dall’associazione versiliese “Riaccendi il Sorriso” con la moderazione della presidente Rosaria Sommariva, si sono susseguiti interventi di rappresentanti istituzionali e professionisti del settore medico
La dipendenza dai social media può portare a problemi di autostima e isolamento sociale. È fondamentale educare gli adolescenti a bilanciare il tempo online con attività offline, promuovendo relazioni reali e una sana autostima indipendente dalla validazione online.
In conclusione, l’allarme lanciato durante il convegno richiama l’attenzione sulla necessità di una nuova cultura digitale.