Non partiranno prima di febbraio 2024 i lavori a Ponte all'Abate. Lo ha annunciato il sindaco di Pescia Riccardo Franchi, spiegando che l'intenzione è quella di far passare le feste di fine anno prima di far partire un cantiere che inevitabilmente provocherà disagi a cittadini e imprese.

Per il resto Pescia, Villa Basilica e Capannori, i comuni coinvolti, aspettano notizie ufficiali dalla Provincia di Pistoia. La previsione al momento è di 9 mesi complessivi di lavoro, con il ponte che rimarrà completamente chiuso al traffico per almeno 7 mesi.

Un brutta tegola per la viabilità di tutta la zona. I tre comuni, insieme alle province di Lucca e Pistoia e alle associazioni di categoria stanno cercando di individuare le possibili soluzioni di viabilità alternativa.

Di sicuro i Tir diretti e di ritorno dalle cartiere di Villa Basilica potranno utilizzare solo il casello autostradale di Chiesina Uzzanese e non più quello del Frizzone, perché non potranno più arrivare a Villa dalla Pesciatina.

Più complesso il discorso per mezzi pubblici e privati, in particolare quelli che fanno la spola con il versante lucchese. Dovranno essere dirottati su Veneri e si parla anche di un’inversione del senso di marcia in via di Confine.

Intanto il sindaco Franchi ha attacca la precedente amministrazione pesciatina, quella di Oreste Giurlani. “Hanno avuto 3 anni di tempo per lavorare a possibili alternative e non hanno fatto niente”, ha detto il primo cittadino.