CICLISMO - Marianne Vos vince anche la terza tappa del Giro di Toscana, da Segromigno a Capannori (124 chilometri dedicati a Michela Fanini). L'olandese ipoteca la vittoria della manifestazione.
E’ il D-Day del 18esimo Giro di Toscana. In tutti i sensi. Innanzitutto la Segromigno-Capannori è la tappa dedicata a Michela Fanini (qui tutto parla di lei) poi i 124 chilometri che le atlete devono sciropparsi con quattro volte il Segromigno in Monte, ma soprattutto la doppia scalata sul terribile Valgiano, disegneranno e daranno un volto definitivo alla classifica generale. Una Santa Messa nella Chiesa di Segromigno in Piano per ricordare l’indimenticabile Michela, figlia di patron Brunello, e qualche istante prima della partenza il momento come sempre più toccante con la visita della carovana e di tutte le maglie del Giro al cimitero e alla tomba della campionessa scomparsa il 26 ottobre dell’ormai lontano 1994. Fra poco più di un anno di anni ne saranno trascorsi 20. Alla partenza la maglia rosa Marianne Vos sa che per lei la giornata sarà di gran lavoro. Le rivali, soprattutto le italiane, che già a Massa e Cozzile hanno dimostrato di saper lavorare in chiave-mondiale, sicuramente attaccheranno a turno cercando di isolare la fuoriclasse olandese. Ma la tappa darà le ultime indicazioni anche al DT Dino Salvoldi il quale le sue scelte in cuor suo le ha già fatte. Ripartono in 120 per la frazione più attesa del Giro. Gruppo compatto nei primi 50 chilometri con le quattro scalate al GP della montagna di 2a categoria di Segromigno Monte e quando la corsa si anima per l’attacco di un gruppetto di 10 atlete tra le quali segnaliamo Caretta, De Jong e Ruzickova. La corsa entra nel vivo al primo passaggio sul Valgiano: al comando rimangono una ventina di atlete ma è nella picchiata verso Capannori che nasce la fuga decisiva. Si stacca un sestetto formato da Vos, Antonshina, Ratto, Johannson, Hausler e Van der Breggen. E’ l’azione decisiva. Il vantaggio sale subito oltre il minuto e si amplia negli ultimi chilometri quando ad certo punto rimangono da sole Vos, Ratto e Johansson ma le altre tre rientrano. E’ volata che ancora una volta vede Marianne Vos vincere in modo superbo davanti a Johansson, Van der Breggen, Ratto, Hausler e Antonshina. Il gruppetto con le altre azzurre, Guderzo, Scandolara, Longo Borghini, Cauz e Cantele a 3’30”. Chissà se stasera il CT Salvoldi sarà soddisfatto o preoccupato. Marianne Vos consolida la maglia rosa ipotecando il trionfo di Firenze mentre alle sue spalle Johansson, Van der Breggen e la bravissima Rossella Ratto sono separate da soli tre secondi. Domenica il gran finale con la Lucca-Firenze sulle strade dei prossimi mondiali e con l’insidia di una giornata che i metereologi annunciano autunnale e carica di pioggia. Vi ricordiamo questa sera alle ore 23 l’appuntamento con lo Speciale dedicato al 18° Giro di Toscana curato dal collega Guido Casotti con immagini, interviste e curiosità dalle pieghe della corsa.