Mancano i permessi, smantellata l’isola ecologica

Mancano i permessi, smantellata l’isola ecologica

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Dopo mesi di stop ai lavori con l'ex cantiere trasformato in una discarica, l'amministrazione comunale sta procedendo a smantellare l'isola ecologica interrata di piazza D'Azeglio per la mancanza dell'ok da parte della Soprintendenza

 

I residenti di Piazza D’Azeglio lo avevano segnalato da tempo che il cantiere per la realizzazione dell’isola ecologica interrata era fermo e si stava trasformando in una discarica a cielo aperto. Numerose le sollecitazioni effettuate a SEA e ogni volta la risposta risultava la medesima: i lavori erano fermi per un problema sulla documentazione.

E a distanza di diversi mesi dall’apertura e il successivo abbandono del cantiere è il consigliere di Fratelli D’Italia Marco Dondolini ad intervenire sulla vicenda, confermando che al comune mancava l’autorizzazione della Soprintendenza, autorizzazione che non è arrivata dato che gli uffici di piazza della Magione hanno bloccato il progetto, con l’amministrazione che si è vista costretta ad iniziare lo smantellamento di quanto già realizzato finché non verrà trovata una nuova collocazione che soddisfi i requisiti richiesti.

Un fatto grave ha commentato Dondolini che è arrivato persino a chiedere le dimissioni dell’assessore competente. Ma il consigliere di Fratelli D’Italia amplia la questione e parla di un vero e proprio scontro politico tra l’amministrazione comunale e la Soprintendenza, scontro che di fatto sta facendo rallentare numerosi cantieri aperti o prossimi all’apertura a Viareggio, primi tra tutti quelli dell’ex Caprice e quello della riqualificazione del mercato di piazza Cavour, con i project financing già approvati ma i progetti dei lavori fermi suoi tavoli dei tecnici.