VIAREGGIO - Stato di calamità naturale o di emergenza regionale. Una di queste due procedure sarà seguita per far fronte ai danni subiti da decine e decine di abitazioni di Torre del Lago, colpita lunedì sera da un violentissimo nubifragio.
Dopo la conta dei danni c’è bisogno di mettere in sicurezza e ricostruire in tempi rapidi. A tre giorni dal violento downburst abbattutosi su Torre del Lago i cittadini chiedono sostegno dalle istituzioni. Il Comune di Viareggio fa sapere che chiederà lo stato di calamità naturale. Un passaggio necessario per attivare le risorse economiche e i risarcimenti. A sollecitare la Regione a lavorare sui danni subiti dai torrelaghesi è la Lega, arrivata in delegazione per un sopralluogo.
Una procedura di stato di emergenza venne attivata dalla Regione a seguito del downburst di Marina di Carrara dell’agosto 2022. I primi contributi sono stati liquidati in questi giorni. Una volta attivata la Regione anche il Governo potrà fare la propria parte, ha commentato la deputata versiliese Elisa Montemagni.
Sono ancora una decina intanto gli edifici dichiarati inagibili dai Vigili del fuoco, mentre i primi cantieri vengono rapidamente allestiti. Diverse le famiglie non possono ancora rientrare in casa. Alcune sono state provvisoriamente alloggiate all’ex Circoscrizione Marco Polo, ma non sanno quanto tempo ci dovranno restare.
